Il fotografo del profondo

28 Settembre 2009 0 di Elvio

E’ una filosofia che, personalmente, condivido: la vera bellezza, quella che si apprezza nel tempo, è quella interiore, Nick Veasey ne ha fatta la sua arte.
Un fotografo che, contrariamente alla fotografia tradizionale, scatta l’interno delle cose e non la parte visibile; Nick non si accontenta delle apparenze o dell’estetica, lui scatta le sue opere illuminandole ai raggi X.
Credo che sia il primo (e forse l’unico) fotografo che si sia addentrato su questo settore. Il suo è un lavoro lungo ed impegnativo, molto spesso è un collage di più lastre fotografiche assemblate insieme con il computer. Nick lavora continuamente protetto con la sua tuta di piombo ed i suoi occhialini, ma le sue foto sono vere opere d’arte. Se date uno sguardo ai suoi lavori, sicuramente rimarrete stupiti dalla precisione, dalle sfumature e dai dettagli delle sue opere.
Opere emblematiche come l’autobus intero con le persone (rigorosamente scheletriche) al suo interno, l’hangar col suo boeing 777 “nudo” all’interno, i giocattoli di una volta, il bulldozer, la foto col giocatore di football dallo scheletrico al naturale, ecc.

 

Alcune opere le vedete qui, ma non vi anticipo altro, guardate voi stessi la sua galleria e ditemi cosa ne pansate, saluti.
N.B. Il saluto sbarazzino dell’autore (foto in alto) è solo a scopo dimostrativo, non c’è nulla di personale verso i lettori.