Il fotovoltaico a concentrazione sarà economico e trasportabile

25 Maggio 2009 0 di Elvio

Mezza giornata di lavoro e solo due persone per installare un sistema a concentrazione da 1,5 kW nel proprio giardino. Così la GreenField Solar (USA) si propone al grande pubblico con la sua più innovativa proposta.

L’approccio a sistemi fotovoltaici a concentrazione è da sempre stato complicato, molto costoso e divoratore di grandi spazi.

Puntando però sull’obiettivo di raggiungere il record mondiale per il minor costo per Kw/h prodotto, la GreenField Solar corp. di Cleveland ha reso disponibile un impianto alto poco più di 5 metri, sufficientemente piccolo e leggero da essere montato da sole due persone senza ausilio di gru o apparecchiature meccaniche complesse.
Il dispositivo consta di 28 pannelli di alluminio rifinito a specchio disposti a semiparabola su due ali di circa 4 metri sovrastate (sui punti focali) e da un braccio contenente le celle solari: le Vertical Multijunction Cell (VMJ) dette anche Split Spectrum Cell. Sono queste, celle fotovoltaiche costituite da differenti tipi di materiali semiconduttori disposti a strati (circa 40) in cui la luce incide lateralmente nelle giunzioni. In questo generatore sono inserite ben 200 celle (ognuna grande come una moneta da cinque centesimi) con ottima efficienza di conversione (pari al 20%).

Concludendo:
la GreenField Solar corp produce un apparecchio poco costoso e facilmente installabile (costo commerciale previsto inferiore a 5.000 €) sommato con una alta efficienza di conversione, si ottiene un costo per kWh tra i più bassi del momento (pari a soli 3,2 euro). Una documentazione più dettagliata la trovate qui.

Neil Sater, fondatore e portavoce della società, prevede grande successo del progetto perché esso è semplice, essenziale e facile da mantenere. Inoltre è un approccio al progetto fondamentalmente migliore di tutti gli altri e questo porterà inevitabilmente al successo. Un po’ come successe con la Ford, 100 anni fa contro la concorrenza: “Quando Ford ha dato il via alla Ford Motor vi erano centinaia di costruttori automobilistici. Ma la sua auto era semplice da costruire e da riparare ed economicamente accessibile; le altre sono scomparse”. “Questo è ciò che stiamo tentando di fare noi. “Riteniamo d’avere un approccio fondamentalmente migliore” afferma Sater convinto che questo possa essere il periodo migliore per l’industria solare. Noi non possiamo che sperare in bene, saluti.