Volunia sfida Google sull’innovazione
17 Novembre 2011E’ un team tutto italiano ed una idea totalmente innovativa quella che Massimo Marchiori lancerà; una vera sfida a Google.
Di quel poco che si sa su Volunia c’è solo il video ed un sito che ne annuncia l’immininente lancio, nient’altro.
Volunia sembra essere un modo alternativo al search puro per esplorare il Web, un progetto che ha alle spalle colui che, con il suo lavoro su pagerank e collegamenti tra le pagine, ha ispirato anche i creatori di Google.
La notizia sta facendo furore in rete e sta alimentando dubbi e curiosità (anche per le scarse informazioni rilasciate).
Massimo Marchiori, italiano, è conosciutissimo dalla rete perché è considerato il padre dell’algoritmo del colosso di Mountain View.
Nato nel 1971, nel 1995 era studente dell’Università di Padova quando ideò Hyper Search, un motore di ricerca innovativo da cui è nato l’algoritmo che ha fatto la fortuna di Larry Page e Sergey Brin (i fondatori di Google). E’ anche l’unico italiano nel board del World Wide Web Consortium (W3C).
La sua ultima creatura Volunia dovrebbe vedere la luce entro fine anno. E’ un progetto su cui ha lavorando da oltre quattro anni ed a suo dire è il frutto di un’idea talmente bella, che ora siamo qui a proporvela come spiega lo stesso Marchiori nel video di presentazione.
E’ un motore di ricerca di seconda generazione non semplicemente un Google migliorato, ma un sistema che permette di avere una prospettiva completamente diversa da quella a cui i normali motori di ricerca ci hanno finora abituato.
Consapevole dell’impossibilità di sfidare un colosso come Google, il confronto avverrebbe quindi su piani diversi: l’idea è quella di creare una guida del web con cui poter interagire per ottenere un risultato di ricerca che non sia semplicemente quello che il motore di ricerca ritiene il migliore possibile, in pratica una rete intelligente che permetta ricerche più elaborate e personalizzate (anche chiamato web semantico).
Cosa farà davvero il nuovo Volunia, rimane comunque un mistero.
I lavori sono coperti dalla massima segretezza, ma la versione beta potrebbe uscire già nelle prossime settimane. Per chi volesse essere tra i pochissimi fortunati che potranno testare la versione beta è possibile registrarsi sul sito inserendo la propria e-mail.
Questo è il video dimostrativo che troverete anche nel loro sito. Saluti